Una chiamata alla responsabilità; una felicità diversa, condivisa; un’invasione di solidarietà; la prova tangibile di una generazione nuova e capace di cambiamento; un nuovo dizionario di cittadinanza: il Social Day è tutto questo, e molto altro.
L’algoritmo è semplice: durante la giornata – fortemente simbolica – del Social Day, quest’anno prevista per Sabato 16 aprile, bambini, ragazzi e giovani di scuole elementari, medie e superiori, realizzano un’attività presso case di privati, negli oratori, nelle associazioni o altri ambienti, disponibili a farli lavorare ed eventualmente a offrire loro una ricompensa. I fondi vengono destinati a progetti di cooperazione scelti dai ragazzi stessi.
La costruzione di questa giornata diventa un processo intenso di cittadinanza attiva, attraverso il quale i giovani possono vivere momenti formativi sui temi dei diritti, della pace e della giustizia, e sperimentare la possibilità di farsi portavoce dei loro pari, coinvolgendoli e formandoli a loro volta.
La finalità intrinseca del Social Day è, quindi, raccogliere fondi da destinare a progetti di cooperazione. Ma è anche, e soprattutto, promuovere, in una giornata simbolica, l’azione di una Città Sensibile in cui le giovani generazioni “chiamano” il territorio ad attivarsi in iniziative solidali, attraverso modalità ispirate allo sporcarsi le mani e al fare insieme.
Condividendo a pieno queste finalità anche le scuole medie di Piovene Rocchette, Arsiero e Valdastico hanno aderito al Social Day grazie al lavoro di promozione della cooperativa sociale La Locomotiva di Cogollo del Cengio, partner del progetto per l’area della Valdastico, che ha concluso in questi giorni le formazioni nelle classi seconde, coinvolgendo un totale di duecento studenti in un percorso che parla di diritti, costituzione, impegno civico. L’appuntamento sarà per sabato prossimo quando questi ragazzi presteranno le loro energie per svolgere lavori come la pulizia dei parchi a Piovene Rocchette, la tinteggiatura del muro degli impianti sportivi di Arsiero, l’animazione nelle case di Riposo di Arsiero e S.Pietro Valdastico. I fondi raccolti, grazie ai contributi delle amministrazioni Comunali e dei privati andranno a sostenere i seguenti progetti per l’area Vicenza:
* “Dal seme al cibo” in Tanzania, promosso dall’associazione Frontiere Nuove;
* “Radio Soleil” in Burkina Faso, promosso da Associazione Macondo Bassano;
* “Dalle mine nasce la bellezza” in Cambogia, promosso dall’associazione Ida Onlus;
* “Rita Atria” dell’associazione Libera Contro le Mafie.